MOLTI ANFIBI RISCHIANO L'ESTINZIONE.


















IL BUFO E' STUFO, ovvero L'impatto della viabilità sulla
migrazione primaverile degli anfibi e azioni di
salvaguardia: questo è il titolo dell'interessante
incontro-dibattito, organizzato dagli amici dei rospi di
Polcenigo con la collaborazione dell' Associazione
Naturalistica Cordenonese, il WWF Sezione di Pordenone e
la Sezione Friulana dalla L.A.C. (Lega per l'abolizione
della Caccia) e tenutosi sabato pomeriggio a Pordenone
nella sala incontri dell' ex Convento di San Francesco,
particolarmente gremita per l'occasione. La conferenza,
ha avuto quali protagonisti in veste di relatori il Dott.
Nicola Bressi Zoologo e biologo della conservazione,
Conservatore Direttivo del Museo Civico di Storia Naturale
di Trieste, il Prof. Mario Cosmo e il Dott. For. Fabio
Bidese del gruppo Amici dei rospi di Polcenigo.
Il dott. Bressi, ha in primo luogo posto l'attenzione
sull'attuale pericolo di estinzione per molte specie di
anfibi(voraci insettivori e tassello prezioso della catena
alimentare, la loro presenza garantisce, ad esempio la
sopravvivenza di molte specie di uccelli), per poi
illustrare con una ricchissima serie di immagini gli anfibi
presenti nella nostra regione con particolare riferimento
alla zona di Polcenigo, tra questi, oltre al rospo comune
(Bufo-bufo), lo smeraldino e l'ululone dal ventre giallo.
Anche diverse rane popolano il Friuli occidentale tra le
quali per brevità si menzionano la rana dalmatina e quella
di lataste, che sono considerate “specie di interesse
comunitario” e quindi protette dalla direttiva CEE
Habitat. Non mancano inoltre diverse specie di salamandre e
di tritoni, questi ultimi infallibili nemici della zanzara
tigre.
Il dottor Bressi, successivamente, ha indicato quali
possono essere le soluzioni per mitigare le conseguenze
sugli anfibi dovute alla frammentazione degli habitat, come
avviene a Polcenigo appunto, ove gli anfibi dal bosco, ove
svernano, debbono raggiungere l'acqua per riprodursi, in
primavera, con l'invalicabile strada Pedemontana da
attraversare.
La soluzione migliore, ha spiegato il dott. Bressi, è
sicuramente quella del viadotto basso, o la chiusura
temporanea delle strade (praticabile solo sulle vie
secondarie ed alternative) ma anche quella del tunnel con
barriere è una buona soluzione praticata in diversi Paesi
europei.
Il dott. Fabio Bidese e il Prof. Mario Cosmo, quest'ultimo
sin dal 1996 ha posto in essere iniziative pro anfibi a
Polcenigo, hanno ripercorso le azioni di tutela realizzate
negli ultimi anni da un gruppo di volontari, gli Amici dei
rospi, tra le quali la creazione di un opuscolo informativo
realizzato in collaborazione con la Provincia di Pordenone.
In particolare, l'attenzione si è soffermata
sull'attività che viene compiuta a Polcenigo, lungo il
lato a monte della strada che sovrasta la località
Santissima ove, ogni anno a gennaio nel periodo che subito
precede la migrazione, vengono approntate delle barriere
temporanee. Successivamente, a febbraio e marzo, da quando
inizia la migrazione, i volontari armati di torcia, guanti
di gomma, gilet rifrangente e secchio ogni sera raccolgono
gli anfibi a ridosso della barriera per liberarli a valle
della strada.
Il dott. Bressi ha evidenziato che questa modalità di
salvataggio può essere utilizzata solo in via temporanea
in attesa di una soluzione diversa, come il tunnel con
barriere, che tutte le associazioni presenti all'unisono
auspicano. In questo senso la Provincia di Pordenone,
sollecitata dai volontari si spera possa prendere in
considerazione la realizzazione dei necessari sottopassi,
magari già nel 2010, visto che è l'anno internazionale
della biodiversità.”
Ma qual è la ragione di tanto lavorio sugli anfibi? Il
dott. Bressi risponde che conservare la biodiversità
significa proteggere la stessa sopravvivenza della specie
umana, che è un tassello dell'intero ecosistema. Alcuni
volontari presenti in sala hanno aggiunto: come ogni altro
animale anche il rospo ha un valore intrinseco, il valore
della propria esistenza.
Per chi volesse aiutare gli amici dei rospi l'indirizzo e
mail è: mario.cosmo@aruba.it.

AMICI DEI ROSPI DI POCENIGO
ASSOCIAZIONE NATURALISTICA CORDENONESE
WWF SEZIONE DI PORDENONE
LEGA PER L'ABOLIZIONE DELLA CACCIA
SEZIONE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA